ora si, che posso urlare
tutta la mia rabbia
ora, in questo luogo di sempre
in cui mi sento costretta
dove mi trovo sepolta
dalle cose che non ho osato fare
per proteggermi
per difendermi: da cosa?
da tutto quello che tu
riesci a sperimentare
a mie spese
pensa quanta poca fantasia
nasconde tutto questo
vuoi bene a qualcuno
che ti corrompe
ami qualcuno che
ti rinnega
tutti si nascondano dietro a un dito
per paura di uscire
allo scoperto
ora, in questo luogo di sempre
so, come ho sempre saputo
inutile negare
la mia rabbia possa
consumarsi in cenere
le mie urla sono appese
a costellazioni lontane
anni luce
come lontana si trova
la mia comprensione
adesso tacete
non voglio più ascoltare
sciocche giustificazioni
adesso non posso
più accettare depistaggi
vado dritta al punto.
se mi incontrerete
lungo il vostro meschino
cammino, voltatevi dall’altra parte
ignorate il mio sdegno
io non avrò compassione
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